L’elettrostimolatore Beurer EM 41 è uno strumento elettromedicale che garantisce a chi lo utilizza di fornire delle piccole pulsazioni elettriche per alleviare i dolori muscolari dovuti a stanchezza, lesioni o strappi. Non sono un medico, non conosco la tua situazione e forse prima di acquistare un elettrostimolatore come questo sarebbe bene che ne consultassi uno per capire se questo sia adatto alle tue esigenze, ma posso dirti tranquillamente che è un elettrostimolatore che funziona e che allevia effettivamente i dolori!
Prima di partire con l’analisi delle sue funzioni partiamo con un piccolo excursus riguardante il design del piccolo dispositivo della Beurer. A prima vista il dispositivo sembra essere sorprendentemente piccolo. Per capirci meglio ha le stesse dimensioni di un iPhone 4, con uno spessore maggiore, ma questo non influisce più di tanto dato che non è un dispositivo che si tiene in mano per parecchio tempo. Se lo utilizzi da sdraiato sul letto o sul divano non avrai bisogno di tenerlo in mano comunque. Se ti sposti da un posto all’altro è comunque fornito di una clip per agganciarlo alla cintura per non perderlo e tenerlo sempre a portata di mano.
Il kit accessori
Oltre ad essere piccolo è anche super leggero, quello però che non ci ha convinto molto è la solidità del dispositivo e la qualità della plastica con cui è costruito, certo che essendo un elettrostimolatore con una fascia di prezzo molto bassa non ci si poteva aspettare molto di più, ma forse si poteva fare qualcosa. Sotto al display LCD troviamo 4 tasti (due + e due -) per controllare l’intensità delle pulsazioni.
I canali a disposizione di questo Beurer EM 41 sono soltanto due e quindi è possibile lavorare su un solo gruppo muscolare per volta. I tasti comunque sembrano funzionare abbastanza bene, niente di particolare, compresa la ruota posta in basso per la navigazione e per accendere e spegnere il dispositivo. Ecco invece cosa troviamo all’interno della confezione: oltre all’elettrostimolatore ci sono 4 elettrodi adesivi, due cavi di connessione, una comoda borsetta per il trasporto, una clip per attaccare il dispositivo alla cintura, 3 batterie AAA, un manuale di istruzioni e chiaramente la garanzia del prodotto.
Non proprio un gioiellino di tecnologia
Come si vede quindi l’elettrostimolatore è alimentato da delle semplici batterie AAA, che secondo quanto dice il manuale dovrebbero durare qualche mese, purtroppo questo sarà possibile stabilirlo solo dopo un po’ di tempo e quindi non posso emettere giudizi, certamente la scelta di utilizzare delle batterie AAA è abbastanza economica. Come visto quindi l’elettrostimolatore è fornito anche di quattro elettrodi confezionati in una pellicola trasparente e che sono ricoperti da un gel abbastanza appiccicoso.
Sono facili da staccare e collegare direttamente al gruppo muscolare, anche in questo caso ci affidiamo al manuale il quale afferma che questi possono essere riutilizzati per ben 20 trattamenti, ma forse al ventesimo non avremo più la stessa efficacia del gel, specie per chi li applica continuamente su zone non depilate. Per concludere posso affermare che tutto sommato per quello che costa questo Beurer EM 41 ha buone opzioni, è piccolo e leggero, purtroppo difetta nell’efficacia degli elettrodi che non durano certamente 20 sedute.